L’Italia, all’interno di questo contesto europeo di arretramento, aveva raggiunto nel 1970 un PIL pro capite del 68% di quello statunitense, nel 1990 era arrivato al 73% circa (a parità di potere di acquisto – PPP); nel 2006 è il 66,74% e negli anni successivi peggiora ancora sino a raggiungere nel 2009 il 64,27%. L’anno migliore è stato il 1991 col 76,04% del PIL pro capite degli Stati Uniti (si veda l’intero trend 1980-2010 nella figura 11),

2.1 - Evoluzione del PIL pro capite italiano rispetto a quello degli USA

Quadro 2 - L’arretramento economico dell’Italia

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