Il ritardo dell’Europa è particolarmente evidente nel settore dell’alta tecnologia. In questo campo l’UE ha conosciuto negli anni un declino progressivo nella capacità produttiva rispetto ai nuovi competitori che si affacciano sullo scenario dell’economia globalizzata, come la Cina (inclusa Hong Kong) e complessivamente l’Asia (la quale include i paesi che hanno conosciuto un più elevato sviluppo negli ultimi decenni e cioè India, Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Sud Corea, Taiwan e Tailandia; la Cina include Hong Kong). La percentuale di produzione di alta tecnologia sul totale mondiale dell’UE è scesa da circa il 25% del 1985 a circa il 18% del 2005, mentre invece la Cina è salita nello stesso periodo da circa il 2% alla stessa percentuale dell’UE, e si avvicina ormai al sorpasso. Lo stesso vale, anche se in minore misura, per l’Asia nel suo complesso. Solo il Giappone è andato peggio dell’UE. E’ quanto ci mostra con chiarezza la figura 2.